L'azienda Spier

Spier, una fattoria eticamente, ambientalmente e socialmente molto attiva delle Cape Winelands, con una storia registrata che risale a più di 300 anni, oggi è una azienda a conduzione familiare incentrata su buon cibo, vino, ospitalità e arte.
Con oltre 400 dipendenti, l'azienda è composta da un hotel da 153 camere, un centro conferenze, ristoranti, azienda vinicola e attività agricole, con un focus sull'occupazione locale, l'87% della squadra lavoro vive a Stellenbosch e nei suoi dintorni.
La fattoria Spier a Stellenbosch si estende per 620 ettari, di proprietà della famiglia dal 1993, che negli anni ha restaurato la tenuta storica e tutti i terreni agricoli adiacenti sono stati restaurati, conservati e riabilitati, a dimostrazione del impegno per onorare il patrimonio ambientale della fattoria e preservare le biodiversità pur essendo consapevoli delle sfide dello sviluppo socio-economico della regione.
La loro terra è coltivata con l'obiettivo di creare un ecosistema diversificato ed equilibrato con impatto minimo sull'ambiente. Ad esempio, i loro vigneti biologici prosperano con vitelli e polli allevati al pascolo.
Un obiettivo principale è la rigenerazione della fertilità del suolo; questo è ottenuto attraverso metodi come l'alta densità di compost organico ricco di sostanze nutritive e nutrienti, mirando ad essere il più naturale possibile, evitiando di usare fertilizzanti chimici nocivi o pesticidi.
Il 100% delle acque reflue viene recuperato, le acque piovane raccolte e depurate, più di 97% dei rifiuti solidi vengono riciclati, vengono utilizzate bottiglie leggere e etichette con carta riciclata tutto questo ha fatto di Spier una delle aziende certificate WWF Conservation Champion.
Nel sociale l'azienda è impegnata in diversi progetti sullo sviluppo giovanile e l'occupazione, per esempio è membra del Harambee, un'iniziativa guidata dagli imprenditori locali che forma e inserisce nel mondo del lavoro i disoccupati locali e i giovani provenienti da ambienti svantaggiati.
I vigneti e pascoli a Spier sono allevati con un principio tradizionale a ciclo chiuso, questo modo di coltivare è davvero molto semplice, è necessario un piccolo coinvolgimento umano con gli animali che contribuiscono alla salute e alla fertilità del suolo e della fattoria e il manager che facilita il processo naturale tramite la gestione rotazionale dei pascoli e il riciclaggio dei rifiuti.
La filosofia della cantina guidata dall'eonologo Frans K. Smit è fondata su anni di ricerca e selezione selettiva dei vigneti del Capo, dai blocchi alle regioni dove loro possano meglio esprimersi, per poi essere combinati per creare gli stili dei vini per cui Spier è diventata famosa a livello internazionale.
La cura maniacale nella produzione dei vini, dall'identificazione del miglior terroir, alla raccolta del frutto, alla selezione a mano e l'occhio sul tavolo di smistamento, aiutati la più moderna tecnologia della cantina e dalla bravura indiscussa del team dei viticoltori consegna all'azienda primati unici anno dopo anno.
Spier è certificata Fairtrade per il commercio equo e solidale (FTT), è una delle 38 Conservation Champion del WWF e ha certificazione biologica.

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